Come il resto d'Italia anche il nostro territorio è stato investito dall'ondata di pesanti tagli della scuola pubblica. Tagli che a settembre vedranno disattese buona parte delle scelte fatte dai genitori, che vedranno classi sovraffollate con buona pace delle norme sulla sicurezza e sullo “spazio minimo vitale” contro la legge 104, che vedranno penalizzati laboratori, attività integrative e di sostegno per la soppressione delle compresenze, in alcuni casi concrete difficoltà a far funzionare le scuole dei piccoli centri per l'assenza del personale ATA e che comunque condurranno ad una dolorosa riduzione dei servizi. Queste saranno solo alcune delle emergenze che ci troveremo a dover affrontare a causa di una non- riforma che colpirà tutti ma in particolar modo le fasce più deboli, pertanto noi del coordinamento genitori democratici di terni, da sempre fautori di una scuola pubblica, laica, di qualità, una scuola di tutti e per ciascuno, aderiamo alla manifestazione del 15 luglio a Roma per sollecitare la società civile, il mondo della politica le istituzioni affinché, per salvare il futuro dei nostri figli e del Paese, blocchino le manovre di affossamento della Scuola e dell'Università. Noi riteniamo che per uscire dalla crisi non si possa passare attraverso il tagli delle risorse.
ANGELA CAPUTO
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