CHI SIAMO

Il Coordinamento Genitori Democratici è un'associazione nazionale che, ispirandosi ai valori di laicità, democrazia, libertà e uguaglianza della costituzione repubblicana, promuove nella famiglia, nella scuola e nella società il pieno riconoscimento del diritto delle bambine e dei bambini, delle adolescenti e degli adolescenti ad essere considerati persona, a crescere in piena autonomia, salute, dignità e favorisce l'affermazione di una nuova cultura dell'infanzia e dell'adolescenza. Il C.G.D. promuove la cultura della pace e della non violenza e opera per fini di solidarietà e di promozione culturale, sociale e umana nella consapevolezza che i problemi dell'infanzia e dell'adolescenza possono essere risolti solo nella prospettiva di un diverso rapporto tra il nord e il sud del mondo, di un comune impegno per la difesa della natura e dell'ambiente, del rispetto e della valorizzazione delle diversità etniche, culturali e religiose, del pieno riconoscimento dei diritti dei deboli e degli svantaggiati.

martedì 14 luglio 2009

Adesione alla manifestazione nazionale del 15/07/09

COMUNICATO STAMPA


Come il resto d'Italia anche il nostro territorio è stato investito dall'ondata di pesanti tagli della scuola pubblica. Tagli che a settembre vedranno disattese buona parte delle scelte fatte dai genitori, che vedranno classi sovraffollate con buona pace delle norme sulla sicurezza e sullo “spazio minimo vitale” contro la legge 104, che vedranno penalizzati laboratori, attività integrative e di sostegno per la soppressione delle compresenze, in alcuni casi concrete difficoltà a far funzionare le scuole dei piccoli centri per l'assenza del personale ATA e che comunque condurranno ad una dolorosa riduzione dei servizi. Queste saranno solo alcune delle emergenze che ci troveremo a dover affrontare a causa di una non- riforma che colpirà tutti ma in particolar modo le fasce più deboli, pertanto noi del coordinamento genitori democratici di terni, da sempre fautori di una scuola pubblica, laica, di qualità, una scuola di tutti e per ciascuno, aderiamo alla manifestazione del 15 luglio a Roma per sollecitare la società civile, il mondo della politica le istituzioni affinché, per salvare il futuro dei nostri figli e del Paese, blocchino le manovre di affossamento della Scuola e dell'Università. Noi riteniamo che per uscire dalla crisi non si possa passare attraverso il tagli delle risorse.

ANGELA CAPUTO

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